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6 DITA DI FOLLIA
Il cinema di Rino Di Silvestro.
«Il filo rosso di un cinema estremo e di exploitation lega tra loro i principali film diretti da Rino Di Silvestro, dall'erotico-
La nostra collaborazione si è presto trasformata in amicizia e il documentario Rino Di Silvestro Story -
Prova ne è Megalopolis, un film che avrebbero dovuto girare insieme Rino Di Silvestro e Luigi, una vicenda altamente drammatica ed esistenziale sulla scia di Hanna D. ma, se possibile, ancora più disperata e violenta. Purtroppo Rino non ha fatto in tempo a realizzare questo suo ultimo progetto, ma ha però visto e regalato ai suoi amici il documentario sulla propria vita, di cui andava molto fiero. Con il suo cinema e con la sua personalità, con i suoi modi di fare bizzarri e con la sua profonda cultura, Rino rimarrà per sempre con noi»
Antonio Tentori
Omaggio a cura di Luigi Pastore e Antonio Tentori.
ore 17.00 Hanna D. La ragazza del Vondel Park di Axel Berger [Rino Di Silvestro] (1984, 81')
Hanna è una povera ragazza che per drogarsi si prostituisce e subisce violenze inimmaginabili, fino a quando incontra Alex che si innamora di lei. «Droga e sesso alla Di Silvestro, con Bruno Mattei come supervisore tecnico e come montatore imposto dalla produzione. C'è comunque una buona protagonista, Ann Gisel Glass, che poi interpreterà Desordre di Olivier Assayas, portata da Mattei, che la aveva avuta protagonista in Rats. […] Il modello evidente è Cristiana F. noi i ragazzi dello zoo di Berlino» (Giusti).
ore 18.45 Rino Di Silvestro Story -
Prima di morire Rino (30 gennaio 1932 -
ore 21.00 Incontro con Orchidea De Sanctis, Luigi Pastore, Antonio Tentori.
A seguire Hippocampus M 21th di Alexander Fennert (2015, 70')
Il debutto alla regia di Alexander Fennert si è concretizzato nella produzione di Hippocampus M 21th un film bizzarro e coinvolgente che tratta le perversioni umane. L'opera è suddivisa in sei episodi, ognuno abbinato ad un brano di musica classica che completa sapientemente la scena. Hippocampus M 21th è il primo capitolo di una trilogia sulle varie perversioni umane e Fennert si è ispirato a Rino Di Silvestro, regista estremo di grande fama. Il neo regista tedesco ha dichiarato: «Il film mostra in modo forte, chiaro e deciso terrificanti parafilie che raccontano la libertà totale. Sentivo dentro di me l'animale/artista, la belva che doveva esprimersi nel suo senso più sublime e nobile».
(Centro Sperimentale di Cinematografia)
Qui di seguito il link per accedere alla pagina Facebook dedicata a Rino Di Silvestro:
https://www.facebook.com/pages/Rino-